Exabeam – Spring 2024

Le password sono problematiche. Sono probabilmente il punto debole della sicurezza, una delle
principali cause di violazioni e sono difficili da gestire. Ormai le password sono semplicemente
inadeguate – da un lato inefficaci per la sicurezza e dall’altro scomode per l’esperienza utente.
Tuttavia, nonostante i loro difetti, le password rimangono onnipresenti.

L'adozione dell'autenticazione passwordless può risolvere i problemi intrinseci delle password
per offrire una maggiore sicurezza e un customer journey senza attrito.

Partecipa alla nostra sessione per scoprire come Ping Identity e Deloitte possano fornire una
soluzione passwordless che si adatti facilmente a tutti i tipi di identità dei clienti, su larga scala e
con un costo di configurazione minimo.

Ciò consente alle aziende di creare e implementare rapidamente metodi di autenticazione senza password
e offrire ai propri clienti esperienze più fluide senza comprometterne la sicurezza.

Da un lato, le tradizionali tecniche per rafforzare l’autenticazione come la MFA non sono più
sufficienti per proteggere le informazioni personali, grazie alla capacità dell'intelligenza artificiale
di superare queste barriere di sicurezza.

Dall'altro lato, soluzioni di identità robuste come quelle offerte da Ping Identity e Deloitte, sfruttano
proprio l’AI per proteggere le organizzazioni dalle frodi sofisticate che sono emerse in questo periodo.

Utilizzando infatti policy che combinano i risultati di alcuni calcolatori di rischio chiave, la nostra
piattaforma di Identity monitora il comportamento anomalo degli utenti durante il loro journey.
Esaminando i dati del dispositivo dell'utente insieme ai dati di rete, è possibile ispezionare le
richieste di autenticazione e registrazione per identificare anomalie che indichino un tentativo di
attacco.

Partecipa alla nostra sessione per scoprire come Ping Identity e Deloitte possono fornirti una
moderna soluzione di sicurezza dell'identità basata sull’intelligenza artificiale.

Mandiant osserva gli attacchi informatici da un punto di vista privilegiato, questo ci permette di conoscere come le vittime vengono compromesse e, allo stesso tempo, di studiare da vicino le tattiche, tecniche e procedure usate dagli attaccanti.

Sfruttando queste conoscenze possiamo prioritizzare la raccolta delle informazioni necessarie per individuare tempestivamente o, nel caso peggiore, ricostruire le azioni degli attaccanti.

Chronicle SecOps offre una piattaforma completa che integra diverse funzionalità per la raccolta, l'analisi e la risposta alle minacce andando a massimizzare le possibilità dei Cyber Defense Center di poter identificare e risolvere gli attacchi cyber velocemente e minimizzando gli impatti.

Mandiant spesso viene ingaggiata per sviluppare roadmap che vadano a prioritizzare e indirizzare i rischi cyber più probabili in base al business dell’azienda e al panorama delle minacce cyber di riferimento.

Uno dei rischi quelli più ricorrenti è quello di assumere che un utente o un device con accesso alla rete aziendale si possa muovere in una rete ed accedere ai sistemi senza ulteriori autenticazioni o validazioni.

In questo talk vedremo come l'approccio Zero-Trust si configura quale filosofia di sicurezza innovativa per complementare e rafforzare la maturità gestionale, e come possa offrire una difesa proattiva contro le intrusioni e le violazioni.

Synopsis: The break-neck speed of technology innovation creates opportunities and challenges for security professionals. You wouldn’t drive a car if you could only see two-thirds of the road, yet we are expected to defend our ecosystems with similar levels of visibility dispersed with an over-reliance on manual controls.

Discussion points

-Why is visibility still such a huge challenge for security teams, and what can be done about it?
-What is preventing us from automating more of our threat detection, investigation, and response operations?
-How can we bridge the gap to provide security at the speed of technology innovation?

Hear more on why false promises = a false sense of security. The truth? Breaches happen and there are no silver bullets.

A frank discussion on why organizations are still struggling to detect activities that can lead to breaches.